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25/8 15:59: GianGiorGio in Arsinoiterio
6/12 14:13: Grenn in Shonisauro

B_NORM    
view post Posted on 18/7/2012, 14:35 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Scipionyx (Scipionyx Samniticus)
Area: Italia
Periodo: Cretaceo (113 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Carnivoro


Questo piccolo rettile è un'eccellenza tutta italiana: il fossile è stato rinvenuto sinora solo in una località campana, Pietraroja, ed è quello di un cucciolo di pochi giorni di vita: misura solo 50 centimetri di lunghezza, mentre il peso si aggirava su pochi chilogrammi. La specie sembra ricordare per similarità anatomiche quella dei noti raptor, sebbene se ne discosti per alcune differenze. L'eccezionalità del ritrovamento è dovuta al fatto di essere uno dei fossili di dinosauro meglio conservati mai scoperti: l'esemplare è stato ritrovato completo di organi interni "mummificati", occhi, stomaco, fegato e addirittura parti di muscolo; probabilmente ciò è avvenuto grazie alla protezione che hanno offerto al corpo le terre limacciose e povere di ossigeno in cui l'animale è deceduto (forse annegando durante un'alluvione).

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view post Posted on 20/12/2010, 16:32 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Deinosuco o Fobosuco (Deinosuchus Hachteri)
Area: Stati Uniti
Periodo: Cretaceo (80-65 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Carnivoro


Si tratta di un parente dei coccodrilli odierni di dimensioni titaniche: alcune varietà fossili scoperte fanno pensare che raggiungesse lunghezze superiori ai 15 metri di lunghezza, di cui almeno 2 spettanti solo al cranio. La grande mole permetteva all'animale di cibarsi di grandi animali, soprattutto dinosauri erbivori che si recavano a specchi d'acqua per abbeverarsi (specialmente dinosauri dal becco d'anatra); probabilmente però non disdegnava neppure pesci e tartarughe marine, dato che è probabile che si avventurasse anche in acque salate. Le sue mascelle avevano un'estensione smisurata ed erano capaci di spezzare qualsiasi osso, dato che la forza sprigionata era 3 volte superiore a quella delle mascelle di un T-Rex.

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view post Posted on 6/12/2010, 15:15 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Indricoterio (Indricotherium Transouralicus)
Area: India, Cina, Pakistan, Mongolia
Periodo: Oligocene (30-20 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Erbivoro


Chiamato anche con il nome di Paraceraterio, questo gigantesco animale è stato il più grande mammifero che abbia mai calpestato la terraferma: potente dei suoi 8 metri di lunghezza (ma forse anche 10 o più) e delle sue 20 tonnellate di peso, questo titano del regno animale scorazzava libero nelle praterie dell'Oligocene, al riparo da qualsiasi predatore dell'epoca, alla ricerca continua di alberi con foglie commestibili. Nonostante non fosse stato molto veloce nei movimenti, l'Indricoterio sapeva rendersi comunque temibile, calpestando i nemici e, nel caso dei combattimenti fra maschi, colpendo con potenti spallate; probabilmente poteva vivere anche per 100 anni, e restare senza mangiare e bere per mesi e mesi.

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view post Posted on 5/12/2010, 17:39 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Shonisauro (Shonisaurus Popularis)
Area: Stati Uniti
Periodo: Triassico Superiore (225-208 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Carnivoro


Si tratta del più grande rettile marino mai apparso sulla Terra: con i suoi 21 metri di lunghezza, per un peso stimato tra le 40 e le 50 tonnellate, questo ittiosauro dominava gli antichi mari del Triassico. L'aspetto era sostanzialmente quello di un grande delfino, dal muso lungo e sprovvisto della pinna dorsale; la parte centrale del corpo poi era particolarmente prominente, donando al gigantesco animale fattezze simili a quelle di una grande balena. Era un rettile carnivoro, ma probabilmente le sue prede consistevano solo in piccoli animali come calamari e pesciolini, che catturava con i suoi denti affilati, posti solo nella parte avanzata del "becco". Possedeva quattro grandi pinne, tutte più o meno della medesima lunghezza, e una potente coda.

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view post Posted on 25/8/2010, 11:34 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Dedicuro (Doedicurus Clavicaudatus)
Area: Argentina
Periodo: Pleistocene (2 Milioni - 11 Mila Anni Fa)
Dieta: Erbivoro


Si trattava di un enorme e lento erbivoro endemico del Sudamerica, dall'aspetto inconfondibile: i suoi parenti più stretti oggi sono gli armadilli, ma mentre le specie odierne possiedono una corazza mobile e sono capaci di scavare o appallottolarsi, i Dedicuri possedevano un vero e proprio guscio di ossa fuse tra loro, che formavano un muro impenetrabile attorno al loro corpo e che quindi limitava loro i movimenti. Nonostante ciò tuttavia erano in grado benissimo di contrattacare l'attacco di un nemico, grazie alla temibile coda che terminava con una mazza dotata di spuntoni affilati. Si estinsero in epoca relativamente recente, e probabilmente gli uomini primitivi, quando giunsero in Sudamerica, ebbero a che fare con gli ultimi esemplari di questa specie.

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view post Posted on 5/8/2010, 10:34 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Gigantopiteco (Gigantopithecus Blacki)
Area: Cina, India, Vietnam
Periodo: Pleistocene (1 Milione - 300.000 Anni Fa)
Dieta: Erbivoro


Dai pochi e frammentari reperti giunti sino ad oggi, il Gigantopiteco appare come la più grande scimmia antropomorfa mai apparsa sulla Terra: alta forze anche 3 metri, doveva pesare almeno mezza tonnellata. Possedeva una dieta vegetariana, e quindi sarebbe stata solo potenzialmente pericolosa per l'uomo (si sa che l'Homo Erectus visse nel medesimo periodo). Probabilmente abitava le foreste del'Sud-Est Asiatico, mangiando bambù e frutta. Dato che la sua estinzione è stata relativamente recente, alcuni suppongono che gli avvistamenti di grandi umanoidi, come lo Yeti, non siano altro che Gigantopitechi sopravvissuti sino ai giorni nostri. I suoi denti fossili sono spesso utilizzati nella tradizionale medicina magica cinese.

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view post Posted on 19/7/2010, 11:29 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Arsinoiterio (Arsinoitherium Zitteli)
Area: Africa, Oman
Periodo: Oligocene (36-25 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Erbivoro


Era un gigantesco erbivoro diffuso nel continente africano, che raggiungeva quasi i due metri d'altezza al garrese e 3 di lunghezza; possedeva zampe forti per sostenere il suo peso, e sul capo possedeva due giganteschi corni affiancati, oltre che ad altre due piccole sporgenze vicino agli occhi. Nonostante questo erbivoro assomigli vistosamente ad un rinoceronte, in realtà è più affine dal punto di vista evolutivo agli elefanti: non a caso possedeva una piccola proboscide, e i corni sul muso erano di natura ossea, a differenza di quelli dei rinoceronti di oggi. Era un animale che preferiva frequentare zone umide e paludose (per esempio il deserto del Sahara, allora un'immensa laguna paludosa), dove non raramente si avventurava nuotando, alla ricerca di piante acquatiche e alghe.

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Edited by [M] - 21/7/2010, 12:15
Comments: 1 | Views: 3,447Last Post by: GianGiorGio (25/8/2018, 15:59)
 

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view post Posted on 18/7/2010, 11:25 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Elasmoterio (Elasmotherium Sibiricum)
Area: Asia
Periodo: Pleistocene (1,5-1 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Erbivoro


Detto anche Unicorno Gigante, l'Elasmoterio era un imponente erbivoro molto diffuso durante l'era glaciale, specialmente nelle regioni asiatiche. Raggiungeva facilmente i due metri d'altezza al garrese, ed era lungo fino a sei metri; il suo corpo era ricoperto da una folta pelliccia che lo proteggeva dal clima rigido del tempo, che in estate veniva sostituita da una peluria più corta. In cima al capo possedeva un unico, gigantesco corno lungo forse un metro, con il quale non esitava ad infilzare qualsiasi cosa lo disturbasse; possedeva zampe forti ed adatte a correre, e ciò ne faceva un animale particolarmente pericoloso quando caricava. Probabilmente conduceva vita solitaria e attaccava qualunque animale che il suo fiuto e il suo udito coglievano troppo vicino.

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Edited by [M] - 21/7/2010, 12:16
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view post Posted on 17/7/2010, 11:50 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Quetzalcoatlo (Quetzalcoatlus Northropi)
Area: Stati Uniti, Canada
Periodo: Cretaceo Superiore (70-65 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Carnivoro


E' stato uno degli animali più grandi che abbiano mai solcato i cieli: questo gigantesco pterosauro possedeva un apertura alare di oltre 18 metri di estensione, facendo apparire dei nani anche i più grossi uccelli mai esistiti; possedeva un lungo cranio e sopra di essa probabilmente sporgeva una cresta. La costituzione e la struttura anatomica di questo animale sono assai enigmatiche, dato che è difficile immaginare un tale animale librarsi in volo: probabilmente si affidava, più che al battito delle sue ali, alle correnti ascensionali atmosferiche, che gli permettevano di volare senza fatica. Probabilmente non aveva una dieta fissa, e si cibava di ciò che trovava: pesci, carogne, mammiferi e piccoli dinosauri. Il suo nome è ispirato ad una divinità azteca, il dio-serpente piumato Quetzalcoatl.

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view post Posted on 16/7/2010, 17:38 by: [M]     +1   -1Reply
Nome: Celofise (Coelophysis Bauri)
Area: Stati Uniti
Periodo: Triassico Superiore (215 Milioni di Anni Fa)
Dieta: Carnivoro


Fu uno dei primi veri dinosauri a comparire sulla Terra, e la sua evoluzione porterà iun futuro alla comparsa dei rapidi cacciatori raptor: lungo al massimo due metri, era di corporatura estremamente esile e aerodinamica, e addirittura le sue osse erano cave (infatti il nome significa "forma cava"). Possedeva un lungo collo a S e una testa lunga e stretta, con piccoli denti adatti a catturare piccole prede, come insetti, pesci, lucertole, uova o piccoli primitivi mammiferi; vivevano in gruppi numerosi (in uno scavo del New Mexico furono ritrovati centinaia di esemplari assieme), e non si esclude che potessero compiere atti di cannibalismo. Erano rapidi e scattanti, perfettamente adattati a vivere nelle aride distese che caratterizzavano il Triassico, e possedeva intelligenza e ottima vista.


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